Tra le Sante di questo secolo abbiamo la verginella di Lucca, Gemma Galgani. Converrebbe leggere i due volumi « Biografia ed Estasi » e « Lettere di S. Gemma », per conoscere le sue virtù ed i carismi divini di cui fu arricchita.
Quest'anima, tanto santa, fu il bersaglio di Satana; le sue tentazioni erano contro tutte le virtù come attesta il suo Direttore Spirituale. Ascoltiamo le stesse parole della Santa:
« Ieri notte passai al solito una brutta nottata. Il demonio mi venne davanti come un uomo grosso e lungo; mi picchiò tutta la notte e mi diceva: - Per te non c'è più speranza che ti possa salvare; sei nelle mie mai -.
« Io risposi che Dio è misericordioso e perciò non temevo nulla. Allora lui arrabbiato disse, dandomi un colpo forte sul capo: Sei maledetta! - e disparve.
« Andai in camera per riposare un poco e lo trovai lì; cominciò di nuovo a picchiare con una fune, tutta nodi; mi picchiava perché voleva che io dessi retta a lui, che mi insegnava il male. Io dicevo di no e lui batteva più forte e mi faceva battere assai forte la testa per terra.
« Ad un certo momento mi è venuto in mente d'invocare l'Eterno Padre, affinché per i meriti di Gesù mi liberasse. Non so quello che sia accaduto. Quel cosaccio di diavolo mi diede una spinta così forte, mi tirò giù dal letto, mi fece battere il capo con tanto impeto a terra, che ho sentito gran dolore, ho perduto i sensi e sono rimasta a terra, finché mi sono riavuta, il che avvenne dopo assai tempo. Sia ringraziato Gesù ». Fin qui la Santa.
Se tante e sì forte tentazioni sono riservate ai Santi, perché i fedeli devono scoraggiarsi quando subiscono le ordinarie tentazioni? Essere tentati non vuol dire essere lontani da Dio; da Dio allontana soltanto il cedere volontariamente alla tentazione.
(Brano tratto da "Combattimento spirituale" di Don Giuseppe Tomaselli)